Quali integratori prendere per rimanere incinta?

Quali integratori per rimanere incinta: molti dei casi di infertilità di coppia vengono classificati come idiopatici, cioè senza una reale origine organica o funzionale che ne giustifichi la causa. Sappiamo che le specie reattive dell’ossigeno (ROS) svolgono un’azione negativa nei diversi siti a livello della cellula, soprattutto a livello mitocondriale.
Tutto ciò si traduce in un’alterazione strutturale e successivamente funzionale di tutte le cellule, inclusi i gameti maschile e femminile. Il meccanismo principale alla base dell’aging ovarico è lo stress ossidativo e tra le diverse manifestazioni si riscontra una concreta difficoltà ad ottenere la gravidanza.
Per tale motivo un integratore, per poter essere in grado di supportare la ricerca e dunque l’ottenimento della gravidanza, dovrebbe avere una composizione adeguata di antiossidanti. Sono diversi i lavori in letteratura che dimostrano l’efficacia dell’assunzione di sostanze antiossidanti ai fini riproduttivi, e diversi autori hanno dimostrato come la differenza in termini di miglioramento degli outcomes sia determinata dal dosaggio adeguato di tali sostanze.


In letteratura sono il coenzima Q10 e l’astaxantina i più studiati nell’ambito del miglioramento della fertilità.
Quantità di Coenzima Q10 nei nostri integratori
Il coenzima Q10 è stato mostrato in grado di migliorare gli outcomes riproduttivi ed embriologici. Sono diversi gli alimenti in natura a contenere il Q10, ma per garantire un sufficiente apporto di tale sostanza nelle coppie in cerca di gravidanza, è raccomandata l’integrazione farmacologica.
La dose raccomandata varia dai 100 ai 200 mg al giorno preferibilmente in combinazione con vitamina C e/o vitamina E.
Quantità di Astaxantina nei nostri integratori
L’astaxantina è tra gli antiossidanti quello con il maggior potere. Nell’ambito della riproduzione femminile è in grado di migliorare la sensibilità insulinica, normalizzare i valori ormonali e i livelli di ROS nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico, supportare la funzione luteale, migliorare la qualità ovocitaria.
Gli studi in letteratura hanno dimostrato che la dose minima efficace è di 6 mg al giorno.
Antiossidanti per aiutare la gravidanza
Gli antiossidanti hanno mostrato di apportare benefici anche in termini di miglioramento di alcuni parametri del liquido seminale, soprattutto nella frammentazione del DNA. Il loro uso è giustificato dal fatto che la presenza di specie reattive dell’ossigeno, prodotte dallo stress ossidativo può causare diversi gradi di disfunzione spermatica, inclusa la frammentazione del DNA e la perossidazione lipidica della membrana plasmatica.
Pertanto, nella ricerca della gravidanza, un trattamento a base di antiossidanti a dosi adeguate può facilitarne l’ottenimento. La durata del trattamento dovrebbe avere una durata non inferiore ai 3 mesi negli uomini e non inferiore ai 6 mesi nelle donne, rispettando i fisiologici processi di gametogenesi.


Bibliografia:
• Ben-Meir A, Burstein E, Borrego-Alvarez A, Chong J, Wong E, Yavorska T, et al. Coenzyme Q10 restores oocyte mitochondrial function and fertility during reproductive aging. Aging Cell. 2015.
• Kidd P. Astaxanthin, cell membrane nutrient with diverse clinical benefits and anti-aging potential. Altern Med Rev. 2011 Dec;16(4):355-64.
dott.ssa Maria Giovanna Imbrogno
