Calo fertilità maschile: dimezzato il numero degli spermatozoi

Fertilità maschile: su Human Reproduction Update è stato recentemente pubblicato un aggiornamento della metanalisi di Levine et al. del 2017 che mostra che il numero di spermatozoi sta diminuendo a un ritmo accelerato (- 2,64% all’anno) e in tutte le parti del mondo, definendo la fertilità maschile un “importante problema di salute pubblica”.

Concentrazione di spermatozoi in calo

La concentrazione degli spermatozoi è scesa da 101 milioni/ml nel 1973 a 49 milioni/ml nel 2018: un calo del 51.6%. Questo declino è stato riscontrato in tutti i continenti e sembra essere in aumento negli anni più recenti.

Gli autori riconoscono che “il numero di spermatozoi è un indicatore imperfetto dell’infertilità“, ma è “strettamente legato alle possibilità di fertilità”. Notano quindi che, mentre una concentrazione di spermatozoi oltre la soglia di 40-50 milioni/ml non implica necessariamente una maggiore probabilità di concepimento, la probabilità di concepimento diminuisce rapidamente quando la conta scende al di sotto di questa soglia.

Crollo dei tassi di fertilità nel mondo

Nella popolazione generale il calo della concentrazione media di spermatozoi da 104 a 49 milioni/ml implica un aumento sostanziale della percentuale di uomini con un ritardo nel concepimento. Questo, nonostante l’ampia diffusione e il successo delle tecniche di procreazione medicalmente assistita mediante ICSI, attribuisce la responsabilità del numero di spermatozoi al crollo dei tassi di fertilità nel mondo.

Diminuzione della fertilità maschile: problema di salute pubblica

Le possibili spiegazioni a questo rapido declino includono l’inquinamento, l’esposizione a sostanze chimiche nonché lo stile di vita frequentemente scorretto.

Nel 2018, un gruppo di medici e scienziati di spicco ha chiesto ai governi di riconoscere la diminuzione della fertilità maschile come un grave problema di salute pubblica e di riconoscere l’importanza della riproduzione maschile per la sopravvivenza della specie umana (e di altre specie).

È necessario focalizzare l’attenzione sulla ricerca delle cause di questo continuo declino, cercando di ottenere una risposta immediata e mirata per prevenire un’ulteriore alterazione della salute riproduttiva maschile.

Integratori per aiutare la fertilità maschile

Mantenere la propria fertilità significa sposare uno stile di vita sano e adeguato, che comprende un’alimentazione bilanciata associata ad una corretta attività fisica come punti cardine insieme ad un integrazione, dove necessaria, come Semeben per gli uomini.

Bibliografia:

Levine H, Jørgensen N, Martino-Andrade A, Mendiola J, Weksler-Derri D, Mindlis I, Pinotti R, Swan SH. Temporal trends in sperm count: a systematic review and meta-regression analysis. Hum Reprod Update. 2017 Nov 1;23(6):646-659. doi: 10.1093/humupd/dmx022. PMID: 28981654; PMCID: PMC6455044.