L’astaxantina è un pigmento naturale, appartenente all’ampia famiglia dei carotenoidi. Il suo impiego in ambito clinico è strettamente collegato alle sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie.
Le cellule del nostro organismo utilizzano le molecole di ossigeno come carburante delle reazioni biochimiche che avvengono al loro interno e sono continuamente “a lavoro” per garantire la corretta funzionalità dei tessuti. I radicali liberi costituiscono il sottoprodotto di molte di queste reazioni metaboliche, tuttavia la loro eccedenza provoca numerosi danni a carico delle strutture cellulari e del materiale genetico riducendo la funzionalità degli organi colpiti. Il nostro corpo è dotato di molti sistemi che neutralizzano le specie reattive dell’ossigeno e che quindi proteggono dai loro danni.
Alcune sostanze presenti negli alimenti ed in alcuni integratori alimentari sono in grado di svolgere lo stesso ruolo degli antiossidanti endogeni ed attivare i sistemi di riparo ai danni indotti dai ROS (specie reattive dell’ossigeno). Tra questi rientra l’astaxantina, una molecola che ha mostrato numerosi effetti positivi in diversi ambiti, uno tra questi è la preservazione della fertilità.
Nella donna, infatti, la fertilità diminuisce con l’età a causa della riduzione del numero e della qualità degli ovociti disponibili. Con l’aumentare dell’età, a diminuire è anche la concentrazione di molecole antiossidanti all’interno delle cellule, per cui l’organismo diventa meno efficiente nel proteggere gli ovociti dai danni ossidativi. Questa condizione può essere efficacemente compensata con l’integrazione esogena di molecole ad elevato potere antiossidante.
L'astaxantina, è considerata il più forte spazzino dei radicali ed il suo impiego come antagonista dell’aging ovocitario è stato ampiamente studiato. I risultati mostrano come l’assunzione di tale molecola apporti importanti benefici alla fertilità femminile, intervenendo su declino indotto dall’età e bloccando i processi cellulari disfunzionali. Sebbene la maggior parte degli studi siano stati condotti sulla popolazione maschile, è noto l’effetto dell’astaxantina nel migliorare la qualità ovocitaria e delle cellule endometriali, che costituiscono il rivestimento interno dell’utero destinato a ricevere gli embrioni.
E’ ben noto che la fertilità è lo specchio di un organismo sano, in cui tutto funziona come deve. L’astaxantina ha effetti pleiotropici, influenzando a 360° lo stato di benessere dell’organismo. Si è visto come infatti essa sia efficace nel ridurre il rischio cardiovascolare agendo sui trigliceridi e sul colesterolo, abbassando la pressione sanguigna e migliorando la perfusione degli organi. L’assunzione di astaxantina ha dimostrato migliorare la performance fisica e sportiva, oltre che ridurre lo stress e la sensazione di spossatezza. Questa molecola fornisce un'importante protezione contro l’attacco dei radicali liberi alle cellule del sistema immunitario. Tale sistema svolge un ruolo centrale non solo nel mantenimento dello stato di salute, ma anche nel garantire un corretto impianto embrionario ed una regolare crescita sia del feto che della placenta, quell’organo responsabile degli scambi tra madre e feto.
Tutto questo rende ragione dell’importante ruolo di protezione della fertilità femminile da parte delle molecole di astaxantina .